Si è tenuto giovedì 9 novembre presso la sala AVIS di Ragusa il dibattito sull’antimafia, promosso dall’ associazione GLS Giovani Legalità Sport in partnership con Generazione Zero, la FUCI di Ragusa e di Vittoria, in collaborazione con Libera e CGIL. Questo appuntamento segna l’ultimo del percorso tracciato dal progetto Legaliblei, legato al bando “Giovani protagonisti di sé e del territorio (Creazione Giovani)” del Dipartimento del lavoro, della famiglia e delle politiche sociali della Regione Siciliana.
Gli ospiti del dibattito sono stati: Josè Trovato, giornalista e autore del libro “Mafia Balorda”, Luciano Silvestri, responsabile Legalità della CGL nazionale e promotore della legge d’iniziativa popolare “Io riattivo il lavoro”, e i rappresentanti di GLS, Generazione Zero, FUCI e Libera. Presenti all’evento anche il Vice Prefetto di Ragusa, il Dott. Salvatore Ciarcià, e il Vice Questore aggiunto, il dott. Valerio D’Amato.
I temi affrontati durante la tavola rotonda sono stati quelli della partecipazione civile, della corruzione e come in ambito europeo si cerchi di contrastare le mafie.
“È molto importante che ci siano dibattiti del genere e si affrontino temi di grande spessore come la lotta alla mafia e alla corruzione. Affrontare questi argomenti con una visione ampia e non circoscritta, è ancora più importante. Infatti l’internazionalizzazione della lotta alla mafia è un argomento ancora poco studiato. Mi auguro quindi che presto la sensibilizzazione al problema cresca sempre più! Una lotta concreta alla mafia e a qualsiasi tipo di corruzione si possono attuare con tanta informazione e partecipazione civile ”-queste le parole del giornalista Trovato.
Alla fine dell’incontro sono state premiate le squadre vincitrici dell’ Olimpiade della Legalità, tenutasi nei mesi scorsi durante il terzo appuntamento del progetto. Inoltre è stato presentato l’ebook prodotto dagli studenti dei corsi di Storia dell’Infiltrazione Mafiosa della provincia di Ragusa.