I modicani oramai ci sono abituati, ma le sorprese al rientro dalle vacanze non mancano mai, soprattutto per gli automobilisti ed i commercianti. Questa volta tocca a chi percorre o frequenta la Via Resistenza Partigiana. Il rifacimento e la sistemazione dei tombini “puntualmente” iniziati la settimana in cui iniziano le scuole, ha causato notevoli disagi agli automobilisti ed ai commercianti presenti in una delle vie ove insistono la stragrande maggioranza delle attività commerciali del polo commerciale di Modica, senza trascurare che è la strada principale che conduce all’ Ospedale Maggiore di Modica.
Oggi, inoltre, è stato il primo giorno di scuola per gli oltre 250 alunni della Giovanni XXIII° che sono stati trasferiti nei locali di Via Sorda Sampieri(ex Gensal), accentuando quindi il traffico veicolare proprio in quell’ arteria soggetta ai suddetti lavori di manutenzione. Traffico in tilt nelle ore di punta, non solo mattutine, e disagi per commercianti e residenti. Non è difficile riscontrare, come spesso, ahimè, accade al Comune di Modica, alla mancanza di programmazione e coordinamento dei lavori, visto che non è stata nemmeno vietata la sosta nei tratti interessati al rifacimento dei tombini, costringendo le autovetture in transito a lunghe code ed a fare la gimkana tra auto in sosta, i tombini ed i veicoli che provengono dal senso opposto.