“Oggi è una grande giornata per noi del No MUOS…Il Prof. Marcello D’Amore della Sapienza di Roma, verificatore per il TAR di Palermo, ha redatto le sue conclusioni sul MUOS, con precisione la “valutazione di compatibilità elettromagnetica del sistema MUOS di prevista installazione nel Comune di Niscemi con le operazioni di volo dell’aeroporto di Comiso (LICB)”. Un sistema integrato che meriterebbe un rapporto di requisiti tecnici e scientifici adeguati.” Le dichiarazioni di Rino Strano Referente regionale WWF Sicilia per il MUOS, sono incoraggianti.
Secondo la relazione, i livelli di del campo elettromagnetico a radio frequenza irradiato dalle antenne della base NRTF di Niscemi, rilevati da ARPA Sicilia risultano in numerosi casi, superiori ai limiti di legge; in questo frangente viene contestata la procedura nella scelta delle configurazioni di antenne della base NRTF per la misura del campo elettromagnetico.
Ad ogni modo si evidenzia particolare attenzione sulla cautela da dedicare ai rischi di esposizione dei bambini della popolazione di Niscemi in quanto più suscettibili degli adulti ad alcuni cancerogeni e varie forme di radiazioni.
Anche se le risultanze degli studi svolti a livello internazionale non si pronunciano definitivamente sugli effetti dei campi elettromagnetici sulla salute.
“Sono personalmente soddisfatto per molti motivi.” Continua la nota del dott. Cirino Strano-“Ovviamente la cosa principale da rilevare è che, stando così le cose, necessariamente il TAR si dovrà pronunciare per la seconda volta contro MUOS e contro il sistema NRTF N.8.
Se così non dovesse essere a causa di grandi pressioni “politiche”, dovremmo quindi emigrare così come stanno facendo i nostri amici africani che fuggono dalla guerra e dalla morte? Giammai poiché deve prevalere la nostra ragione che è quella dei giusti!Sono particolarmente orgoglioso perché non solo il mio nome compare più volte fra i documenti di D’Amore quale co-relatore della contro commissione regionale ma in più è stato acquisito, fra i documenti presentati al TAR dal Prof. D’Amore, un lavoro indipendente e cioè il mio studio scientifico sull’elettrosmog, alla Pag. 20 della relazione – I rischi per la salute correlati all’inquinamento elettromagnetico.Mi venga consentita tanta enfasi perché è il frutto di tantissimo studio e tantissime notti insonni che mi hanno consentito di avere la “validazione scientifica” per primo da parte del mio maestro Prof. Levis che si occupa di mutagenesi ambientale e adesso dal Prof. D’Amore.”
Nella suddetta relazione ampio contributo è dato dal Prof. Massimo Zucchetti – Coordinatore e Responsabile dei Consulenti Tecnici di parte per la valutazione del rischio MUOS e del sistema di antenne NRTF N.8 di Niscemi assieme agli scriventi: Massimo Coraddu, Eugenio Cottone, Fiorenzo Marinelli, Valerio Gennaro, Angelo Levis, Alberto Lombardo, Marino Miceli, Giuseppe Pace, Cirino Strano, i quali hanno svolto le loro deduzioni in merito alle fonti rilevanti entrate a far parte, nel corso dell’ultimo anno, del procedimento giudiziario in corso (ricorso n. 1864/2011 di cui all’Ordinanza Collegiale Istruttoria del 16 aprile 2014) sulle autorizzazioni concesse alla realizzazione dell’impianto MUOS presso la base NRTF-Niscemi, principalmente le Relazioni di ISS, ISPRA e ENAV.
Gli scriventi sono arrivati alla conclusione che, la realizzazione dell’impianto MUOS presso la base NRTF di Niscemi è considerata inopportuna e come le concessioni per la sua realizzazione siano state concesse in violazione formale e sostanziale della normativa vigente per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti; e come le intense emissioni generate già dalla base NRTF-Niscemi comportino, rischi per la salute delle persone e per l’ambiente tali da dover essere al più presto ridotte a conformità.