L’Azienda sanitaria locale di Ragusa, come preannunciato, si costituirà parte civile nel processo a carico del medico Giuseppe Iuvara. La delibera di affidamento incarico è stata pubblicata il 17 maggio all’Albo pretorio Asp sul sito aziendale. I Nas dei carabinieri di Ragusa arrestarono in flagranza di reato il medico, la figlia di una anziana invalida e una intermediatrice. L’accusa per il medico (dirigente medico legale dell’Asp, presidente della commissione invalidi e consulente tecnico del Tribunale e della Procura della Repubblica di Ragusa) è di corruzione e dopo la convalida è stato posto ai domiciliari. La Procura ha chiesto per la definizione del procedimento, il giudizio immediato e l’udienza davanti al tribunale collegiale è stata fissata per il 10 luglio. Non sarà probabilmente quella la date perché la difesa del medico potrebbe chiedere la celebrazione di un rito alternativo. L’operazione era scattata il 20 febbraio scorso ed era stata coordinata dal procuratore capo della Repubblica di Ragusa, Fabio D’Anna e dal sostituto procuratore Giulia Bisello, all’uscita dallo studio medico. Il 13 febbraio, una settimana prima dell’arresto, i militari, a seguito di intercettazioni ambientali effettuate nello studio in questione, avevano appreso che il medico aveva prospettato la possibilità di effettuare, personalmente, la visita a domicilio della donna che richiedeva l’indennità di accompagnamento, per avere la certezza della concessione della stessa, perché non ne avrebbe avuto diritto. Per il suo ‘interessamento’, il medico aveva chiesto una somma in anticipo ed un saldo che è stato consegnato proprio il 20 febbraio. Iuvara, con una storia professionale importante e con competenze riconosciute anche a livello internazionale, è molto conosciuto anche per avere brillantemente risolto il caso dell’omicidio del piccolo Lorys Stival; determinante la sua consulenza autoptica. Nella delibera dell’Asp con la quale l’azienda sanitaria intende costituirsi parte civile, viene ricordato che nei confronti del medico – sospeso dal servizio – è stato avviato un procedimento disciplinare. L’Azienda sanitaria di Ragusa, nell’atto ha nominato l’avvocato Sebastiano Sallemi per tutelare l’Asp “nei diritti e negli interessi”, compreso “il ristoro dei danni subiti sia sotto il profilo patrimoniale che di danno all”immagine”.