“In tempi non sospetti avevamo detto che il sindaco di Scicli Franco Susino è personaggio politico inaffidabile ed inadeguato.
Lo abbiamo detto a nostre spese, mettendoci la faccia ed avendo capito a posteriori di aver commesso, nella campagna elettorale, un grave errore nella scelta del candidato”.
Inizia così il documento odierno delle Segreterie ed i Coordinamenti di Udc, Territorio, Liberi e Concreti e Patto per Scicli.
“In gennaio abbiamo messo in guardia il Partito Democratico sul futuro fallimentare di qualunque esperienza amministrativa con questo sindaco.
I fatti purtroppo ci hanno dato ragione: sia la Corte dei Conti e sia la Direzione Distrettuale Antimafia sembra abbiano certificato la necessità di interrompere l’inciucio politico-amministrativo-opportunistico tra il partito democratico, il Sindaco ed alcuni singoli consiglieri comunali.
Per tali ragioni, per l’ultima volta, invitiamo il primo cittadino a rassegnare le sue dimissioni oggi, al suo ritorno dall’interrogatorio presso la DDA di Catania”.
Intanto il primo cittadino di Scicli, Franco Susino, ha indetto una conferenza stampa per domani mattina, alle 10,30, al Comune di Scicli.
IL COMUNICATO DEL “NUOVO CENTRO DESTRA”
“Scicli Libera: Susino di dimetta subito!
Da tempo sosteniamo che la città di Scicli vive nel completo abbandono, nell’oblio, nell’irresponsabilità di chi avrebbe dovuto sostenere, buona amministrazione, crescita, sviluppo e occupazione. Le notizie e gli avvenimenti di questi ultimi giorni tanto gravi quanto preoccupanti confermano che le nostre richieste di dimissioni del Sindaco non erano per sterile opposizione ma per senso di responsabilità nei confronti della collettività sciclitana.
Oggi, più che mai, vista la situazione creatasi e considerati i gravi rilievi della Corte dei Conti sul bilancio 2013, chiediamo le immediate dimissioni di Susino.
Scicli non merita ulteriori danni e mortificazioni ; il quadro che si va delineando ogni giorno che passa mette la città di fronte ad un quadro assolutamente sconvolgente, di incredulità e preoccupazione. Liberiamo la nostra città!
(NCD Scicli)
