Il viaggio in un elicottero civile può costare dai 3000 ai 4000 euro l’ora. Per la tratta Firenze – Roma la durata del volo è di circa 1 ora e 20 minuti. Lasciando da parte tutte le polemiche relative allo sperpero di denaro pubblico, legate all’utilizzo dell’elicottero “bianco”, tra l’altro non corrette poiché non è semplice quantificare i costi dei voli di Stato (il mezzo ha un costo anche se sta fermo, quindi tanto vale farlo volare), mi voglio concentrare sulla questione legata alla sicurezza.
E’ sicuro viaggiare in elicottero con quelle condizioni metereologiche? Credo proprio di no. Il rischio, come si è visto, è concreto anche per l’equipaggio, per la scorta e per gli altri passeggeri. L’elicottero non è un aereo di linea che vola con ogni condizioni meteo.
Che senso ha, visto che si adduce l’utilizzo a “motivi di sicurezza”, partire da casa in macchina, atterrare all’aeroporto di Roma… poi salire in un’altra autovettura e raggiungere il centro città?
E’ sicuro far sostare, nei fine settimana, l’elicottero in piazzole private e non in aree militari e protette? Non credo affatto che questo sia il metodo giusto per tutelare la sicurezza della personalità e per queste ragioni, non indico il luogo. Oltretutto, c’è anche da dire che quello svolazzare dell’elicottero non passa certo inosservato.
Sorvolo – termine appropriato, visto la circostanza – sui costi di vitto e alloggio dell’equipaggio.