Situazione politica a Vittoria, parla Giovanni Lombardo

Il passaggio del consigliere comunale Incorvaia a Sviluppo Ibleo fa molto discutere non tanto per il trasferimento dal PD a una colazione di centro-destra che, ormai non sconvolge più nessuno ma soprattutto per una questione fondamentale che riguarda la maggioranza di Nicosia: insomma c’è o non c’è’?

Per questo abbiamo ritenuto opportuno chiederlo al Consigliere Comunale di Territorio Giovanni Lombardo nonché Vice Presidente Provinciale dello stesso movimento sotto forma di intervista per aver ben chiaro il quadro della situazione della politica vittoriese:

Consigliere Lombardo con il passaggio del consigliere Incorvaia a Sviluppo Ibleo quali saranno in futuro gli equilibri all’interno del civico consesso?

Effettivamente il passaggio del consigliere comunale Incorvaia a Sviluppo Ibleo segna un ulteriore indebolimento della maggioranza che in consiglio comunale sostiene il sindaco e la sua giunta monocolore. Mi pare che come esordio della nuova segreteria affidata a Francesco Cannizzo non c’è male

Pare indicativo chiedere a questo punto, quali sono i numeri del consiglio?

Beh, sulla carta oggi il sindaco potrebbe contare teoricamente su 13 consiglieri. Tuttavia, in concreto dovremmo capire la collocazione e la volontà di altri consiglieri, fino ad oggi protagonisti di assenze più o meno strategiche…

A chi si riferisce in particolare?

Non riesco a capire quali siano le reali intenzioni dei consiglieri Carbonaro e Cannizzo che, come appreso dalla stampa, sembra vogliano o avrebbero già costituito il 2° circolo PD,  e i quali nella scorsa seduta del consiglio che ha avuto ad oggetto la discussione e la votazione sulla mozione cosiddetta “Troia” sono stati assenti. E ciò nonostante gli stessi fossero firmatari della mozione.

E pertanto in vista della discussione che a breve il civico consesso dovrà affrontare e della votazione di atti importanti quali la variante al PRG, come prevede che possa articolarsi l’andamento del consiglio e il dibattito al suo interno?

La variante al PRG costituisce l’atto più importante che il consiglio a breve dovrà approvare. L’opposizione ha più volte manifestato una volontà costruttiva che va verso una concertazione forte dello strumento urbanistico scontrandosi con le posizioni di totale chiusura fino ad oggi manifestata dall’amministrazione. Oggi l’assenza di una maggioranza in consiglio, ancora più forte di quella manifestatasi nel recente passato, dovrebbe indurre il sindaco e la giunta a concertare e discutere con l’opposizione l’atto. Sul punto spero che i consiglieri Cannizzo e Carbonaro che hanno manifestato in passato la loro ferma opposizione allo schema di Massima della variante, mantengano coerentemente le loro posizioni. Non penso, infatti che il prendere la tessera di un partito possa far venir meno le convinzioni e le posizioni politiche.

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Originaria di Ragusa ma residente in Vittoria dove ha conseguito la maturità liceale e l’anno successivo quella magistrale per ottenere l’abilitazione all’insegnamento (1999-2000). Laureatasi in lingue e letterature straniere insegna negli istituti superiori privati. Tutor universitario ha collaborato per sei anni con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha realizzato con il FEI una guida multilingua sui diritti e doveri degli immigrati e lavorato come socia e mediatrice linguistico-culturale per minori immigrati non accompagnati presso la cooperativa sociale Alfa di Vittoria. Traduce testi letterari in lingua inglese e spagnola e collabora con Mister Go e Accademia Britannica come organizzatrice vacanze-studio all’estero. Quando può mette qualcosa in valigia e viaggia moltissimo. Le sue mete? Spagna, Turchia, Marocco…

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