“E’ giunta l’ora di fare chiarezza su quanto accaduto a Pachino negli ultimi giorni ed in merito al goffo tentativo del PD regionale e locale, di affibbiare all’opposizione i due consiglieri comunali Spataro Salvatore e Agricola Massimo mistificando la realtà. Ove ce ne fosse ancora di bisogno, e per chi fa finta ancora di non sapere o per chi non lo vuole sapere, i due consiglieri comunali in questione, dall’11/07/2017 fanno parte diretta o velata o malcelata dell’attuale maggioranza capeggiata dal sindaco Dott. Roberto Bruno (PD)”.
Inizia così una lunga lettera firmata dai consiglieri comunali Giuseppe Andrea Campo, Francesco Ristuccia, Joe Fortunato e Corrado Nastasi che si conclude con la richiesta d’accesso nel Comune di Pachino.
“Con la loro reciproca presenza in aula o con la mutua assenza – spiegano i consiglieri comunali -, infatti la maggioranza si è fatta approvare in consiglio comunale, atti importanti quali, l’adesione al piano di riequilibrio il 12/07/2017, l’approvazione del bilancio di previsione 2017 il 31/07/2017, l’approvazione del rendiconto di gestione 2016 e l’approvazione del piano di riequilibrio con annesso piano di dismissione degli immobili comunali il 07/10/2017, nonché tutti gli atti amministrativi approdati ed approvati in consiglio comunale, dal 12/07/2017 ad oggi.
Non sarà sfuggita alle telecamere, ancora una volta precise e puntuali, la posizione del consigliere Salvatore Spataro, tra i banchi della maggioranza, proprio l’11/07/2017 è questo non è un fatto assolutamente casuale.
A seguito di tutti gli atti pocanzi elencati, ed approvati, i due consiglieri in questione sono stati definiti dal Presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Borgh (PD), così come riportato su diversi articoli di stampa, consiglieri con senso di responsabilità, e noi d’opposizione che abbiamo sempre discusso ed argomentato tutti gli atti portati in votazione, come irresponsabili, Bene accettiamo l’aggettivo di irresponsabili piuttosto che essere corresponsabili come la maggioranza insieme ai due consiglieri Agricola e Spataro Salvatore.
E non sarà passato inosservato il suggerimento in aula, del Presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Borgh, al consigliere Agricola, su come votare una pregiudiziale presentata in aula dall’opposizione il 07/10/2017 né tantomeno la difesa inverosimile e surreale nei confronti del consigliere Agricola, dopo aver insultato e minacciato il consigliere Giuseppe Andrea Campo dallo scranno, a seduta consiliare decaduta per mancanza del numero legale con la nobile frase, “che cazzo ridi”?, “che ti debbo sfasciare la faccia a legnate”? e sentire il Presidente del Consiglio Comunale, super partes, difendere l’indifendibile con lo stupefacente invito al consigliere Agricola “di non cedere ad inutili provocazioni”.
Rimaniamo stupiti e straniti da quanto dichiarato ieri 19/02/2018, dal segretario regionale del PD, poiché o non conosce i fatti oppure non segue la politica locale né tantomeno quella dei suoi compagni di partito.
Ciò detto, a tutela di noi consiglieri d’opposizione, chiediamo ufficialmente l’accesso prefettizio per quanto recentemente accaduto a Pachino, per le minacce volte contro il giornalista Paolo Borrometi e per le minacce rivolte in consiglio comunale contro il consigliere Giuseppe Andrea Campo, dal consigliere Agricola Massimo, già denunciato alle forze dell’ordine e reso noto anche al Prefetto di Siracusa”.