“Il sottoscritto Stefano Zito, nella qualità di deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana della XVII Legislatura formula la presente per sottoporre all’attenzione delle SS. LL. una vicenda che ha particolarmente colpito la mia attenzione e avente ad oggetto, in particolare, la via Alagona di Ortigia”.
E’ quanto scrive in una lettera che pubblichiamo integralmente il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Stefano Zito.
“In data 3 febbraio 2018 la testata giornalistica on line “La Spia” pubblicava un articolo intitolato “La vergogna nel cuore di Ortigia: i luoghi delle scritte “Poliziotti bastardi”. Tutto abusivo in mano ai delinquenti?” a firma di Paolo Borrometi.
Invero, tale articolo frutto di una attenta analisi del giornalista, descrive la zona di Ortigia fra via Alagona, via Maestranza e vicolo dell’Ulivo un “ triangolo franco…, con in testa il gruppo che fa riferimento al pericoloso “piccolo boss” Gianclaudio Assenza, fra il panico dei cittadini.”; zona in cui i muri sono imbrattati con scritte offensive nei confronti degli appartenenti alle forze dell’ordine.
Ed ancora, sempre nella stessa zona si trova “ il mercatino di Franco u baffuni, al secolo Francesco Gallitto,… . Totalmente abusivo, il mercato – casbah è sorto dal nulla a partire dall’estate scorsa.”; inoltre, nel mercatino in parola “i prodotti non hanno alcun tipo di igiene proprio per il modo in cui sono trattati.”.
L’articolo in parola descrive, altresì, un immobile fatiscente ed abbandonato da anni, sempre nella zona del “triangolo franco“ e sede di un centro di ultras totalmente abusivo dove, soprattutto nelle ore notturne, si riuniscono alcuni pluripregiudicati della zona per “ fare baldoria”.
La descrizione del giornalista sinteticamente riportata dallo scrivente e che rappresenta uno spaccato di realtà di Ortigia, appare in contrasto con l’immagine della bellissima isola che attira turisti provenienti da molte parti del mondo.
In tali condizioni, fare appello al senso civico degli abitanti della zona appare insufficiente; una miscela di abusi e di società deformata, così come descritta se trovasse riscontri oggettivi, rischia di diventare un’occasione di controllo sul territorio per quei presunti gruppi malavitosi che continuano a perseguire i loro affari illeciti.
Pertanto, ciò premesso, invito le SS. LL., nell’esercizio delle loro funzioni e nei limiti delle competenze attribuite dalla legge, ad adottare tutte le misure necessarie al fine di verificare ed, eventualmente, ripristinare la legalità e la normalità nella zona di via Alagona, via Maestranza e vicolo dell’Ulivo garantendo, in tal modo il quotidiano rispetto della legge.
Certo di un positivo riscontro l’occasione mi è particolarmente gradita per porgere cordiali saluti.