Torna in scena la confessione di Walter Manfrè. Lo spettacolo teatrale che ha girato il mondo

Il cast completo Di quest’edizione Andrea Tidona, Stefano Skalkotos, Chiara Condró, Giuseppe Ferlito, Lorenzo Falletti, Lucia Fossi, Marina LaPlaca, Carla Cintolo, Enrico Maria Muratore, Saro Spadola, Andrea Traina, Salvo Paternó, Tiziana Bellassai,Simonetta Cuzzocrea, Orazio Alba, Chiara Dell’Albani, Giovanni Amore, Simona Forgione, Jacopo Cataudella, Elisa Giglio, Vincenzo Forgione, Stefania Micale, Leonardo Lorefice, Giada Ruggeri, Biagio Tumino, Noemi Sacrofani, Maria Gina Taranto, Marilena Trovato.

E’ un vero cult teatrale del regista Walter Manfrè e fa parte di quello che la critica ha definito il suo “Teatro della Persona”.

La Confessione è un’esperienza che gioca sulla curiosità, tutta umana, di spiare i peccati degli altri. La rappresentazione si trasforma in un menage a deux, poichè lo spettatore se è un uomo diventa il confessore di una peccatrice, se donna, di un peccatore. Attori e attrici, preceduti dall’omelia di un prete folle, confessano, ciascuno al proprio inginocchiatoio, i loro ‘peccati’ ad altrettanti spettatori, rispettivamente suddivisi in donne e uomini. Ciascuno spettatore ascolterà, dunque, dieci monologhi della durata di cinque minuti ciascuno, scritti dai migliori autori contemporanei italiani e stranieri, entra quindi anche l’autrice modicana Lucia Trombadore.

Inizio Spettacolo ore 21:00

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Alessia Sudano, classe 1976, modicana di adozione ma catanese nel DNA. Da numerosi anni si occupa di marketing strategico o come lo definisce simpaticamente lei “emozionale”. E' una persona curiosa, allegra, intransigente, testarda, madre e donna in carriera, tratta la vita alla sua maniera "a colpi di sorrisi". Da sempre impegnata nella solidarietà e nel sociale, anche come capo scout nel gruppo A.g.e.s.c.i. "Modica 2", nella promozione del territorio e della cooperazione in ambiti politici, culturali ed economici. E' stata la promotrice del progetto provinciale "Guerilla Parking" attraverso il quale sia è dato impulso alla lotta al degrado delle strutture ludiche esterne a favore di una fruizione più confortevole per i più piccoli abitanti del territorio. Non vive il tempo secondo la definizione greca di krònos, a questo preferisce di gran lunga il kairòs, adora gli animali, ama dipingere, scrivere e ascoltare sola la musica giusta. Cura da anni la rubrica “Punti di svista” per la testata giornalistica "La Spia" perché a suo dire "ci sarà sempre qualcosa che merita attenzione e che non ha la giusta considerazione". La massima che da sempre ispira la sua vita è "parlate da uomini saggi, comportatevi come gente comune".

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