L’importante struttura turistica “Marsa Siclà residence”, situata a Sampieri (Ragusa), torna pienamente operativa dopo il dissequestro operato dalla Corte di Cassazione, lo scorso 17 luglio. Per i legali si potrebbe trattare di un caso di “malagiustizia”. “Si sta valutando di avanzare una richiesta di risarcimento danni – dichiara l’avvocato Enzo Galazzo -, nei confronti di chi ha eventualmente indotto la magistratura a considerazioni errate”. Il villaggio fu sequestrato, a seguito di indagini avviate inizialmente dalla Procura di Modica, insieme al vicino villaggio turistico Baia Samuele e, successivamente, al villaggio turistico Marispica, lungo la fascia costiera di Ispica, che ad oggi restano ancora “con i sigilli”.