Luigi Casiraro, modicano, 67 anni, dei quali 40 trascorsi a lavorare nei distributori di benzina. Oggi, oramai disoccupato da 10 anni perche “sostituito dai distributori automatici, vive in una casa di campagna insieme alla moglie Rosa. Per mangiare è stato costretto a vendere tutto il poco che possedeva compreso il suo unico mezzo di trasporto, la sua Vespa rossa con la quale girava in città.
Luigi vorrebbe lavorare, non vuole chiedere soldi ai concittadini ma guadagnarli. La pensione minima di 450 euro non basta per sopravvivere e pagare le medicine alla moglie malata.
“Purtroppo non sono mai stato ingaggiato e quindi non ho contributi.” Ci racconta Luigi Casiraro.
“Questa somma però non mi permette di vivere dignitosamente anche perchè mia moglie, che è malata di Parkinson e Diabete, ha bisogno costantemente di cure costose. L’ultima pensione l’ho spesa quasi tutta in bolletta elettrica perchè per riscaldarci abbiamo una vecchia stufa che consuma moltissimo. Da quando ho venduto la Vespa non ho neanche un mezzo per circolare. A Natale abbiamo mangiato solo grazie agli amici che ci hanno portato la cena. Io sarei disposto a fare qualsiasi cosa, qualsiasi tipo di lavoro che mi consenta di accudire mia moglie come merita. Viviamo così alla giornata, lo Stato sembra si sia dimenticato di noi, cosa dobbiamo fare per farci ascoltare? Io non sono razzista e sono d’accordo nell’aiutare quelle povere persone che arrivano con i barconi. Ma prima lo Stato dovrebbe prendersi cura di noi, dei suoi figli. Ho lavorato onestamente una vita e oggi mi ritrovo a 67 anni a non avere nulla“.
Se volete aiutare il signor Luigi e la signora Rosa potrete versare anche un piccolo contributo sulla carta ricaricabile, una Postepay (pagatagli da una concittadina generosa), semplicemente recandovi in una rivendita di tabacchi o presso l’ufficio postale stesso. Questo è il numero della Postepay intestata a Luigi Casiraro: 4023 6009 2104 4493