Continua l’attacco mediatico al neo gruppo:”Fly Comiso”.
Questa volta il brand: aeroporto di Comiso non c’entra.
Cosa sta succedendo realmente?
E’ accaduto ancora. Questa volta il profilo bloccato è quello del social network “twitter” che contava oltre 350 follower.
Il motivo, come sottolineano gli Amministratori, è stato specificato con una mail ricevuta ed è quello dell’Impersonificazione.
Sulla base del precedente disguido però, gli Amministratori Mario, Manè, Giovanni e Alberto posero immediato rimedio cambiando il nome del profilo twitter (che era “Aeroporto di Comiso”) in “Fly Comiso” e aggiungendo anche una breve descrizione, nei limiti imposti dal social network, che specificasse che si trattava di un profilo non ufficiale gestito per passione da dei cittadini liberi, soprattutto dopo essersi visti chiudere dall’oggi al domani il loro vecchio gruppo che contava oltre 20 mila utenti.
Tuttavia, a quanto pare, questo non è bastato e, come un fulmine a ciel sereno, il profilo è stato “sospeso” forse in modo permanente.
Appare chiaro dunque il disegno bellico nei confronti di questi giovani innamorati della propria terra e dell’Aeroporto di Comiso, volto a imbavagliare l’opinione pubblica espressa sempre nel rispetto civile reciproco e delle regole imposte dai social network e dagli stessi Amministratori che tuttavia, fanno sapere di non arrendersi e che continueranno la loro opera di informazione e pressione mediatica ad ogni costo e con qualunque mezzo.