La Cgil di Ispica ha presentato formale denuncia ai carabinieri. Stamane, è stata trovata in frantumi la vetrata della Camera del lavoro e, insieme alle macerie dei vetri, c’era pure un proiettile a salve inesploso. “Non sappiamo di preciso se si tratta di un gesto vandalico fine a se stesso oppure di un atto intimidatorio rivolto alla nostra organizzazione – commenta il segretario confederale provinciale della Cgil, Peppe Scifo -. Dopo il ritrovamento della finestra vandalizzata e dei proiettili è stato richiesto l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Ispica ed esposta formale denuncia. Alla Camera del Lavoro di Ispica, sono prontamente intervenuto con e Aldo Mattisi responsabile organizzativo. Abbiamo parlato con il personale operante nella Cgil di Ispica e ci siamo recati alla Stazione dei carabinieri per un confronto sull’accaduto con il comandante”. Ancora no è chiaro se si tratto di un atto vandalico o di una intimidazione: “Sappiano gli autori che la Cgil non si è mai fatta intimidire da atti simili, e non lo farà soprattutto in questa occasione. Siamo determinati nel percorso che quotidianamente portiamo avanti in tutte le nostre sedi e nei luoghi di lavoro – conclude Scifo -, a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. Siamo impegnati su più fronti nella lotta contro le diverse forme d’illegalità e contro le mafie operanti nell’intero territorio provinciale. Auspichiamo che al più presto sia fatta luce sui responsabili di questo vile gesto, per questo siamo pienamente fiduciosi sull’operato delle forze dell’ordine”.