La questione del Regolamento del Mercato entra a “gamba tesa” nella formazione della nuova Giunta di Vittoria. Secondo alcune indiscrezioni sembrerebbe che l’assessore alla Trasparenza, Piero Gurrieri, sarebbe fuori dalla Giunta.
Così la domanda sorge spontanea: “è questo il modo di lottare l’illegalità da parte del Sindaco Giuseppe Nicosia e della Giunta di Vittoria?”.
Va ricordato, infatti, che l’assessore Piero Gurrieri è stato fra i primi a chiedere la revoca della delibera per il figlio del collega di Giunta, Angelo Dezio (LEGGI). Non bastasse ciò, l’assessore Gurrieri è da sempre attento alle tematiche del Mercato, al fine di ripristinare la totale legalità nell’importante struttura mercatale.
Intanto, dopo le prese di posizione del Senatore Beppe Lumia e del Movimento 5 Stelle sulla bozza di regolamento presentata qualche giorno fa da Gurrieri, anche Cinzia Franchini, Presidente della Cna – FITA, accoglie con favore la notizia del nuovo regolamento per il funzionamento del mercato ortofrutticolo di Vittoria.
“Una proposta importante perché in linea con l’esigenza di restituire alle Istituzioni cittadine e agli operatori economici incisivi strumenti per prevenire e arginare il crimine organizzato e la sua pressione sull’economia produttiva. E’ il frutto di un importante lavoro che l’avvocato Piero Gurrieri – ha dichiarato Cinzia Franchini – ha saputo coordinare, garantendo una proposta innovativa per tutti ma soprattutto per la filiera logistica dell’ortofrutta colpita dalle infiltrazioni malavitose e dalle sue intimidazioni. Il regolamento messo a punto da Gurrieri – ha proseguito la Presidente nazionale della CNA-Fita – è coraggioso e, se verrà applicato, consentirà una importante tracciabilità a garanzia degli operatori sani, fornendogli un valido strumento di contrasto al radicamento delle mafie in questo comparto produttivo. Il tutto nasce circa un anno fa quando, dopo essermi recata a Vittoria per un dibattito pubblico, l’allora assessore alla trasparenza del Comune di Vittoria, Piero Gurrieri, si rese immediatamente disponibile a rivedere il regolamento del mercato, con l’intento di individuare nuovi meccanismi per tutelare le imprese operanti in questa importante filiera. Sarebbe un peccato – ha concluso la Franchini – se si perdesse una simile opportunità per fare un concreto passo avanti nel contrasto alle infiltrazioni e CNA-Fita si augura che le idee e le proposte contenute in questo nuovo regolamento possano essere recepite anche da altri mercati in Italia, come quello di Fondi. Tutti variamente colpiti dai sodalizi criminali volti a condizionare le imprese e le opportunità economiche di interi territori”.