Vittoria, i candidati a sindaco sottoscrivono protocollo dell’associazione Antiracket e Antiusura

Un protocollo di legalità per il futuro sindaco della città di Vittoria. L’associazione antiracket e antiusura ha incontrato venerdì pomeriggio i nove candidati. Presenti tutti e nove gli aspiranti alla poltrona di prima cittadino, ovvero Francesco Aiello, Carmelo Giurdanella, Arcangelo Mazza, Giovanni Moscato, Irene Nicosia, Lisa Pisani, Rosario Rinaudo, Vincenzo Statelli, Riccardo Terranova. (Pisani, Rinaudo e Giurdanella non sono nella foto perché arrivati ad incontro iniziato, Ndr).

Ad accogliere gli aspiranti primo cittadino presso la sede di via Gaeta c’erano il coordinatore regionale della FAI Mauro Magnano, la presidente di Vittoria Eliana Giudice e i componenti del direttivo cittadino dell’associazione. “Già in altri Comuni –ha esordito Mauro Magnano- questo protocollo è stato firmato ed adottato. Noi non siamo un organo giudiziario ma il nostro protocollo è un invito a rispettare gli impegni presi nella scelta delle candidature al Consiglio comunale e degli assessori designati”.

“La nostra associazione –prosegue Eliana Giudice- ha cercato sin dalla sua nascita di sollecitare la coscienza civile degli operatori economici, dei professionisti e dei semplici cittadini che si oppongono pubblicamente al racket e all’usura, realizzando e promuovendo progetti di legalità e convegni in collaborazione con le scuole ma anche denunciando le anomalie economiche che si presentano nella nostra città. Non siamo i depositari della lotta ai tanti malaffari che ci sono in questa terra, ma sicuramente siamo la punta avanzata di quella coscienza civile che, purtroppo e per molto tempo è stata silente».

Il protocollo è stato articolato in diversi punti tra cui i più importanti riguardano l’inserimento nei bandi di gara e nei contratti di  clausole “antiracket”, la lotta a qualunque tipo di abusivismo, il contrasto di qualsiasi tipo di conflitto d’interesse, la costituzione a parte civile del Comune in tutti i processi che riguardano la malavita organizzata, il racket e l’usura, l’ampliamento del sistema di video sorveglianza, l’esclusione dalle liste di candidati consiglieri e assessori che siano eventualmente coinvolti in procedimenti giudiziari anche con sentenza non definitiva ed infine la sottoscrizione del Codice di Autoregolamentazione della Commissione Parlamentare Antimafia, approvato nel 2010.

Infine è stato chiesto ai candidati a sindaco di svolgere una campagna elettorale con la massima correttezza e nel rispetto degli avversari, ad evitare forme di propaganda invasiva, nel rispetto dell’ambiente e del decoro urbano e a rifiutare attività di propaganda elettorale e di consenso da parte di persone già condannate e indiziate di appartenere ad associazioni di tipo mafioso.

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Nato a Ragusa il 09/07/1985 ma è cresciuto e vive attualmente a Vittoria, dove ha frequentato il liceo classico “Cannizzaro”. In seguito si è iscritto alla facoltà di Filosofia presso l’Università degli Studi di Catania, conseguendo la laurea specialistica nel 2010. Dal 2012 è iscritto all’albo dei pubblicisti dell’Ordine regionale dei giornalisti di Sicilia. Appassionato di sport, in particolar modo di calcio, ha avuto in passato esperienze nel mondo del volontariato, dell’associazionismo e della cooperazione internazionale.

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