In una società in continuo cambiamento come quella odierna si ridefiniscono i confini del lavoro, le professionalità e il concetto stesso di impiego. Una vera e propria rivoluzione dovuta all’avvento delle tecnologie digitali e allo sviluppo della web economy, che ha portato con sé una crescente richiesta di quei nuovi professionisti di cui sentiamo sempre più spesso parlare. Professionisti che si dedicano a lavori nati solo negli ultimi anni: vediamo insieme quali sono.
Oggi il web si è trasformato nel “luogo dove le cose accadono”. Non è un caso che una delle figure più ricercate dalle aziende è quella del Web Analytics Manager, professionista in grado di analizzare e interpretare i dati che provengono dalle attività sul web. Studiare i canali di comunicazione, raccogliere i dati delle campagne ed elaborarli per fornire report al committente, definire le strategie di posizionamento aziendale o correggerle in corso d’opera: sono questi i compiti del web analytics manager, sia esso freelance o dipendente di una società.
Una figura correlata alla precedente è quella del SEO Specialist, colui che ottimizza per i motori di ricerca la struttura e i contenuti di un sito web. Le sue competenze sono diversificate e comprendono la conoscenza dei principali CMS, la scrittura per il web, la familiarità con strumenti e tecniche utili a posizionare le pagine dei siti web nelle SERP di Google. Uno dei compiti più importanti di questo professionista è la ricerca, individuazione e utilizzo delle keywords utili a caratterizzare un sito web e a portare su di esso quante più possibile ricerche organiche effettuate dagli utenti.
Una delle professionalità più ricercate nel mercato attuale è quella dello sviluppatore di applicazioni mobile, o app developer nella dizione anglosassone. Basti pensare che un’indagine del social network LinkedIn ha individuato nei programmatori di applicazioni i professionisti più richiesti nel mercato Ict. Spesso giovanissimi e dinamici, questi lavoratori sono molto spesso ben pagati operano in tutti quei settori che investono nel canale mobile. Sviluppano software per aziende di trasporti e mobilità come Trenitalia per creare applicazioni per l’acquisto di biglietti, ma anche per colossi della comunicazione come Rai e Mediaset desiderosi di trovare un canale per veicolare i propri contenuti in mobilità. Discorso analogo per il mondo dell’intrattenimento e del gioco online in cui si punta sulle app e ci si avvale del lavoro di queste figure professionali per creare le migliori esperienze di gioco in mobilità per i propri utenti. Scelte aziendali che confermano come il mondo delle app sia uno dei più innovativi e in grado di creare le opportunità migliori per i giovani appassionati di nuove tecnologie.
Uno degli sviluppi tecnologici più interessanti degli ultimi anni è quello dei sistemi di archiviazione cloud. È proprio in questo settore che nasce l’esigenza di professionalità specializzate come il Cloud Architect. Compito di questa specifica figura è quello di costruire ambienti cloud che si adattino il più possibile alle esigenze delle imprese. Per questo motivo un buon architect deve avere non solo una conoscenza tecnologica adeguata, ma anche una capacità di lettura e comprensione delle esigenze aziendali e conoscere il back-end e le risorse di ogni singola realtà in cui si trova a operare.
L’ultima figura professionale di cui parleremo è quella del Digital Strategist. Il Digital strategist è colui che imposta e implementa la strategia di promozione in rete dell’azienda e stabilisce gli obiettivi da raggiungere in base al budget a disposizione. Un professionista il cui compito è quello di promuovere eventi, prodotti o servizi sfruttando al massimo i mezzi digitali di promozione, integrandoli dove possibile anche con i più tradizionali media offline. Per questi obiettivi dovrà avere la capacità di capire i punti di forza e criticità del brand, conoscere la concorrenza e i target di riferimento, saper leggere le tendenze della rete. Obiettivo da raggiungere è quello di dare la massima visibilità al brand e al prodotto con la massima efficienza.